I Rilevatori di gas H2S usati come DPI Possono prevenire tragedie come quella di Casteldaccia in provincia di Palermo
L’incidente con i 5 morti di Casteldaccia in provincia di Palermo, è stato un triste evento che ha sottolineato l’importanza della sicurezza sul lavoro, in particolare quando si tratta di sostanze pericolose come l’idrogeno solforato (H2S). L’utilizzo dei rilevatori di H2S come Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) è fondamentale per prevenire tragedie simili e proteggere le vite dei lavoratori.
Gli spazi confinati dove hanno operato gli operai di Casteldaccia, definiti anche “Ambienti confinati” o “Luoghi confinati”, sono aree di lavoro pericolose con alto fattore di rischio di gravi infortuni.
Il Decreto del Presidente della Repubblica con il Dpr 177/2011 del 14/09/2011 regola la qualificazione delle imprese che operano in appalto negli spazi confinati o in ambienti con sospetto inquinamento.
Insieme a questa normativa anche l’articolo 66 del testo Unico di Sicurezza sul lavoro D.Lgs. 81/2008 (ex Ispesl) per appalti e spazi confinati, delineava le disposizioni per l’esecuzione dei lavori in ambienti con inquinamento sospetto, mentre sempre l’articolo 121 del D.Lgs. 81/2008 si occupava della presenza di gas negli scavi.
Le imprese che lavorano in questi ambienti confinati e potenzialmente pericolosi devono quindi dotarsi obbligatoriamente di dispositivi DPI rilevatori di Gas. Anche se il DPR 177 non ne fornisce una definizione precisa, insieme alle norme internazionali, si possono individuare come ambienti confinati (sui quali le aziende devono porre la massima attenzione) i seguenti luoghi:
pozzi, pozzi neri, fogne, condutture, silos, cisterne interrate o seminterrate, cisterne installate su autocarri, stive di imbarcazioni, cunicoli, camini, fosse, gallerie e, in generale ambienti e recipienti e simili in cui sia possibile il rilascio di gas pericolosi.
L’H2S è un gas altamente tossico, noto per il suo caratteristico odore di uova marce a basse concentrazioni. È un sottoprodotto comune di molte attività industriali, incluso il settore petrolifero e petrolchimico. L’esposizione a concentrazioni elevate di H2S inibisce l’olfatto e può causare gravi danni alla salute, compresa la morte per asfissia. È quindi essenziale rilevare tempestivamente la presenza di questo gas per evitare conseguenze catastrofiche.
I rilevatori di H2S come DPI sono dispositivi portatili che permettono ai lavoratori di monitorare costantemente la presenza di H2S nell’ambiente circostante. Questi strumenti emettono un forte segnale sonoro e luminoso di allarme, quando vengono rilevate concentrazioni pericolose di H2S, avvisando i lavoratori della necessità di prendere misure di sicurezza appropriate. Indossati come parte dell’equipaggiamento di protezione individuale, questi rilevatori possono fare la differenza tra la vita e la morte in situazioni di lavoro potenzialmente molto pericolose e, sono utilizzabili anche in zone ad alto rischio di esplosione Atex 0/20 (ATEX: II 1 G Ex ia IIC T4 Ga).
I limiti di esposizione all’acido solfidrico H2S sono i seguenti (Rif. EH40/2005 – Workplace Exposure Limits):
Limiti di esposizione sul luogo di lavoro (WEL) EH40 | Limiti ammissibili di esposizione (PEL) OSHA | ||
Limite di esposizione a lungo termine (TWA 8 ore) | Limite di esposizione a breve termine (periodo di riferimento 15 minuti) | Limiti di esposizione a lungo termine (periodo di riferimento TWA 8 ore) | |
Acido solfidrico H2S | 5 ppm | 10 ppm | 2 ppm |
L’incidente di Casteldaccia è stato un duro monito sui rischi associati all’H2S e alla necessità di adottare misure di sicurezza adeguate. Utilizzando i rilevatori di H2S come DPI, le aziende possono proteggere i loro dipendenti da esposizioni pericolose e prevenire tragedie sul luogo di lavoro. Questi dispositivi forniscono un livello aggiuntivo di sicurezza, consentendo ai lavoratori di agire prontamente in caso di emergenza e di evacuare in sicurezza l’area prima che sia troppo tardi.
Le aziende hanno la responsabilità di fornire ai propri dipendenti la formazione necessaria sull’uso dei rilevatori di H2S e di garantire che questi dispositivi siano disponibili e funzionanti in tutto il sito di lavoro. Inoltre, è importante sensibilizzare i lavoratori sui rischi associati all’H2S e sull’importanza di seguire rigorosamente le procedure di sicurezza stabilite.
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La sicurezza sul lavoro non è negoziabile e la prevenzione delle tragedie sul luogo di lavoro deve essere una priorità assoluta per tutte le aziende. Investire in dispositivi come i rilevatori di H2S come DPI è fondamentale per proteggere la vita e la salute dei lavoratori e per evitare incidenti devastanti come quello di Casteldaccia. Solo attraverso un impegno costante per la sicurezza e la conformità normativa possiamo garantire ambienti di lavoro sicuri e protetti per tutti.